BIBLIOGRAFIA

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AFFEDE-ATTORRE

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AFFEDE Mario 1897 Cuscì pé ride pp. 45 (Stab. Tipografico Mancini, Macerata) (B AN Marche OP. E 752)
(I) Raccolta di poesie  popolari in dialetto  popolare maceratese.
Differenze tra dialetto
 popolare e dialetto rusticano, villereccio, contadinesco.
Racconti
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“Un giorno di bagni al porto di Civitanova” – “A San Michele” – “Una serata ai burattini” –“ A lu spusu”.

AFFEDE Mario 1922 Lu Mutilatu pp. 8 (Tip. Colcerasa, Macerata) (B AN Marche OP. C 6508)
(I) Rime in dialetto  rusticano - “Al grande mutilato Cap. Carlo Del Croix”.

ALFIERI Nereo – ORTOLANI Mario “Sena Gallica” in Anselmi Sergio (a cura di) 1978 pp. 21-70.
L’autore fa il punto sul sito e sulle alterne vicende dell’antica Sena Gallica  situata alla base della struttura urbana della città di Senigallia .

ANGELETTI Nazzareno 1882 Saggio di giuochi  e canti fanciulleschi delle Marche raccolti e annotati da Antonio Gianandrea con uno studio di Antonio Mchado y Alvarez pp. 34 (Tip. Umani, Cupramontana) (BCJ Marche 2 B 175) [98]
Articolo pubblicato in parte nel “Corriere delle Marche” dell’8-9-10 Novembre 1881.       Appunti bibliografici sul saggio di Antonio Gianandrea.
Studio comparativo con la letteratura  popolare spagnola..

ANNIBALDI Giovanni 1879 Il lucagnolo ovvero saggio di memorie sull’oreficeria di Jesi  pp. 162 (Tipografia Framonti Fazi, Jesi) (B AN Marche 34 E 14)
(I) Cenni sull’oreficeria  in Jesi prima del 1450 - Orefici e oggetti di oreficeria  dal 1450 al 1500(vezzi  femminili, vezzi muliebri, suppellettili sacre , suppellettili domestiche).
Orefici e oggetti di oreficeria dal 1500 al 1550
Orefici dal 1550 al 1600 - Oggetti di oreficeria e corredo  nuziale  dal 1550 al 1600
Orefici e oggetti di oreficeria dal 1600 al 1700 - Orefici e oggetti di oreficeria dal 1700 al 1860 circa.

ANNIBALDI Giovanni 1965 Marche pp. 484 (BNL, Milano Electa) (BCJ Marche 1 F 32) [120]
La storia.
La terra e la gente: lingue antiche – dialetti  moderni – testi antichi –letteratura  vernacolare moderna – tradizioni popolari – folklore marinaresco.
L’archeologia.
L’arte.
La letteratura .
La musica .

ANSELMI Sergio (a cura di) 1978 Una città adriatica – Insediamenti , forme urbane, economia , società nella storia di Senigallia   pp. 702 (Cassa di Risparmio di Jesi) (BC Monsano 113)
(I) La città romana e il medioevo .
Sena  Gallica - Stanziamento dei Longobardi, dei Bulgari e degli Sclavini.
Il trecento: la decadenza, gli abitanti, la fase urbanistica.
L’età moderna.
Insediamenti, agricoltura , proprietà .
Aratri  e buoi  da lavoro nel XV secolo (contributo alla storia della cultura materiale, analisi dello strumento base dell’economia rurale: l’aratro).
Nobiltà e potere amministrativo nei secoli XVII e XVIII.
Una scuola di filatura e tessitura alla fine del Settecento.
Epidemie  e rivalità commerciali con Ancona  nei secoli XVI – XIX.
La fiera  negli anni della riforma doganale di Pio VI(1785-1788).
L’Ottocento.
La fiera di Senigallia nel 1802-1815.
Una rivoluzione agraria mancata.
Dimensione delle famiglie e ambiente economico.
Dopo l’unità: dalla fiera al turismo.

  ANSELMI Sergio (a cura di) 1982 Il picchio e il gallo - Temi e materiali per una storia delle Marche  pp. 464 (Arti Grafiche Editoriali, Urbino) (BC Monsano 111) [151]
(I) Il picchio  e il gallo : un profilo di storia  marchigiana, <<il picchio e il gallo scherzosamente assunti quali simboli uniti e contrapposti delle due maggiori aree che costituiscono la regione Marche: a nord dell’Esino  già indicata in età romana come “Gallia Senonia”, a sud del fiume nota come Piceno o terra dei “Picentes” guidati su queste terre dal mitico picchio>>.
Quadro geografico – amministrativo delle Marche.
Centri storici: Ostra , Loreto , Senigallia, Jesi , Ancona  – origini e sviluppo.
Peculiarità: la mezzadria , il levante (relazioni tra l’Adriatico e la costa del vicino Oriente, ex-Jugoslavia, Albania e Grecia), la pesca , la ceramica , la carta , il cuoio ,  la seta ( dall’introduzione in Italia, prime esperienze tessitorie e ampia diffusione nella regione – Jesi  nella II metà dell’ottocento era considerata capitale della filatura serica marchigiana, alla decadenza).
Ruolo nel tempo: la diocesi, l’università, il teatro .
Un fiume e un monte: l’Esino  – il Catria .
Album fotografico: civiltà, cultura materiale, luoghi, 150 immagini tra IX secolo A.C. e contemporaneità.

ANSELMI Sergio (a cura di) 1995 Contadini marchigiani del primo ottocento: una inchiesta  del regno italico pp. 378 (Edizioni Sapere Nuovo, Senigallia) (BC Monsano 2709)
(I) Etnografia  del regno italico: l’inchiesta del 1811 nei dipartimenti del Metauro , del Musone , del Tronto .
Aspetti dell’età napoleonica nelle Marche.
Gli abiti  dei contadini e dei popolani nell’800 marchigiano: il lusso e le miserie dei contadini; abiti e abitudini pittoreschi; i figurini dell’inchiesta  napoleonica; gli abiti del Musone; il vestire alla marchigiana; vestiti  dei campagnoli Senigalliesi e di Osimo .
Album dei figurini (142 disegni).
L’agricoltura  nei tre dipartimenti.
Relazioni su caratteri, costumi, abitudini dei contadini marchigiani dei tre dipartimenti, quella del Musone in originale, le altre tratte dagli archivi storici  o riprese da pubblicazioni.

  ANTOGNINI Carlo 1965 Poeti marchigiani del ‘900 pp. 286 (Bucciarelli Editore, Ancona) (BC Monsano 315)
(I) Antologia di poesie  di autori marchigiani tra cui:
Luigi Bartolini: “Rime del confino” – “Tre scherzi dedicati ad Anna” – “Il fagiano”  – “Pace per poco e solo in occhi di ragazze” – “Il cane liebe” – “Come gli uccelli” – “Il fiume in festa” – “Colori” – “Primo di gennaio” – “I vecchi” – “I maggiolini” – “L’antico addio” – “Orme” – “L’ora del sacramento” – “Jadis et Naguère”.
Scipione: “Alla calata del sole una pecora” – “Nessuno t’aspetta” – “Andavo ad appostarmi” – “Estate” – “Solstizio” – “Sento gli strilli degli angioli” – “Le nubi sono sospese nell’aria” – “Coro d’estate”.
Paolo Volponi: “Casa di Monlione” – “D’autunno è con noi” – “Io porto di mare” – “Tu sei l’uomo” – “La cometa” – “Serenata” – “Da “l’Appennino contadino” – “Le mura di Urbino” – “L’uomo è cacciatore”.

APA Mariano (a cura di) 1995 Bartolini e Cupra Montana  – Spazi di poesia e stagioni di immagini pp. 250 (Comune di Cupra Montana) (BC Cupra Montana)
Bartolini e la sua città.
Un poeta romanico.
Testimonianze per Bartolini.
La “marchegianità” di Luigi Bartolini.
Il mondo di Bartolini nella sua Cupra Montana.
Luigi Bartolini, la vita di un “celeste bandito”.
Antologia di testi: “I parenti” – “Sant’Antonio Abate” – “L’eremo  dei Frati bianchi” – “Uccelli in gabbia” – “Gli eremiti” – “I fieri abitanti di Cupra Montana” – “L’ultimo cancello” – “Balli paesani” – “Carnevale in campagna” – “Miti baccanti”- “Lo scarabeo” – “La sera del Cristo Morto” – “L’Esinante” – “L’allegro villeggiante” - “Alla maniera solita” – “Primavera in paese” – “Balcone”.

ARMEZZANI Renzo “La vita religiosa” in Castagnari Giancarlo (a cura di) 1986 pp. 329-380.
Diffusione della fede cristiana nell’Italia Centrale.
Organizzazione e storia della vita religiosa  della città di Fabriano  dal periodo romano al XVIII secolo. 

ATTORRE Antonio “La tradizione e la cultura alimentare” in Giulioni Luciano, Magliola Paola, Stizza Mario (a cura di) 1992 pp. 86-98
Caratteri del regime alimentare
 della popolazione  marchigiana e piatti tipici.

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